lunedì 26 febbraio 2018
EDUCAZIONE IN ESTREMO ORIENTE
In India si sviluppa un didtema educativo connesso alla comprensione e alla trasmissione del sapere religioso.
Nel caso della religione induista, l'insegnamento prevede la lettura dei testi sacri, l'apprendimento mnemonico e le discussioni tra maestro e allievo. L'intero percorso educativo è seguito solo dai bramini, che appartengono alla casta più alta.
Il buddhismo prevede invece sia un insegnamento riservato ai futuri monaci sia un insegnamento destinato ai laici. L'insegnamento buddista ha come scopo la liberazione dell'anima del ciclo delle reincarnazioni e l'approdo al nirvana.
Il sistema educativo cinese è molto articolato. La sua funzione è formare il personale per l'amministrazione dello Stato. Il curriculum scolastico è basato sullo studio di sei arti fondamentali: tiro con l'arco, guida dei carri, equitazione, studio dei rituali, scrittura e calcolo. Esistono scuole anche per i contadini.
Il taoismo invoca un ritorno all'esistenza naturale e critica l'influenza corruttrice della cultura.
Il confucianesimo valorizza la cultura come strumento di crescita morale e mira alla formazione di funzionari colti.
EDUCAZIONE IN EGITTO
Il buon funzionamento di uno Stato dipende dall'educazione dei suoi cittadini. Per gli egizi l’educazione dei loro figli era di primaria importanza, quindi, già dalla più tenera età, li istruivano in un clima di uguaglianza: colui che era nato da un contadino poteva, in teoria, formarsi accanto al figlio del faraone.
La scuola fu istituita solo quando fu necessario riorganizzare tutta l’amministrazione.
I bambini di cinque anni andavano nelle scuole che si trovavano accanto ai templi; chiamate anche “case della vita”, erano riservate agli scribi, per accedere all'amministrazione dello Stato. Gli esercizi venivano svolti su tavole di legno imbiancate, che potevano essere riutilizzate lavandole; il papiro, il materiale più costoso, veniva invece usato ai livelli di istruzione superiori.
LE PRIME SCUOLE
Le prime scuole sorgono dall'antica Mesopotamia. L’istruzione inizialmente avveniva nei templi ed era riservata a persone religiose. I primi insegnanti furono i sacerdoti che avevano conoscenze matematiche astronomiche e mediche. Successivamente lo sviluppo della società richiese un maggior numero di persone in grado di leggere e scrivere e così nacque la figura dello scriba. La cui formazione avveniva in luoghi separati dal tempio ed era affidata a una persona specializzata che non apparteneva all'ambiente religioso. il significato di scriba è colui che scrive sulle tavolette, mentre le scuole venivano chiamate case delle tavolette.
DALL'ORALITA' ALLA SCRITTURA
La nascita della scrittura rappresenta il termine della preistoria. Prima della nascita della scrittura sono esistite alcune forme di comunicazione tramite segni dipinti o incisi. In un mondo senza scrittura le conoscenze corrono il rischio di essere perdute perché sono affidate soltanto alla trasmissione orale. La scrittura permette invece di avere un archivio stabile di conoscenze da poter tramandare di generazione in generazione. Con l’invenzione della scrittura ha avuto inizio anche l’educazione formale. Inizialmente la scrittura era patrimonio della casta sacerdotale.
Iscriviti a:
Post (Atom)
IL MONDO E' ORDINATO
E allora ella: "Ritieni tu che questo mondo sia mosso dal caso cieco e fortuito, oppure credi che vi sia in esso un qualche governo r...
-
Con questa piramide Abraham Maslw ha descritto la gerarchia dei bisogni. Secondo lo psicologo un bisogno di livello superiore può essere sod...
-
Chiamiamo questo, con un unico nome a lui congeniale, Pedagogo. Il Pedagogo infatti ha a che fare con la guida pratica, non con l'indagi...
-
In seguito, le parole: Si avvicinarono a lui i discepoli, vanno intese nel senso di scolari che pongono dei problemi al maestro, esaminand...